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LE CONDOTTE IN LAMIERA

La funzione di una rete di condotte e quella di convogliare l’aria (oppure altri gas, con l’esclusione di quelli nocivi e/o pericolosi) dall’unita nella quale viene prodotta ai vari locali da ”trattare” e/o di estrarla dagli stessi per espellerla definitivamente o per ritrattarla in parte. Questa definizione e valida sia per gli impianti aeraulici di tipo semplice, come ad esempio la ventilazione forzata di un’autorimessa, sia per quelli molto più complessi (es. a servizio di un ospedale), nei quali l’obiettivo di raggiungere un certo livello di benessere in spazi determinati impone l’obbligo del controllo di tutti i parametri più importanti, quali: igienicità, temperatura, umidità relativa, purezza, velocità e sicurezza antincendio.

Le condotte a sezione rettangolare sono quelle più comunemente utilizzate in ragione di una serie di vantaggi potendo variare il rapporto di forma tra la base e l’altezza, mantenendo costante la superficie di passaggio aria, le condotte a sezione rettangolare sono adattabili a qualsiasi spazio (specie quelli ridotti come quando l’installazione avviene al di sopra di controsoffitti)Bisogna tuttavia tenere presente che il rapporto tra la larghezza e l’altezza del canale non dovrebbe mai superare il valore di 4:1

I raggi di curvatura sono inferiori rispetto alle condotte circolari, cosa che permette di ottenere spostamenti e/o cambi di percorso in uno spazio assai ridotto
La costruzione dei canali rettangolari è realizzata con fogli di lamiera in acciaio di prima qualità zincata a bagno , con una grammatura minima di 200 gr/mq secondo le norme UNI 10381-1 e 2, completi di pezzi speciali e staffaggi in profilato di acciaio zincato a caldo

Spessori lamiere utilizzate

Dimensioni Lato maggiore mmSpessore lamiere mm
da 0 a 3000,6 – (6/10)
Da 350 – a 7500,8 – (8/10)
Da 800 – a 10000,1 – (10/10)
Da 1050 – a 12000,1 – (10/10)
Da 1250 – a 15001,2 – (12/10)
Da 1550 – a 20001,2 – (12/10)
I tronchi di canali sono accoppiati mediante giunzioni a flangia
Dimensioni Lato maggiore mmTipo di giunzione trasversale massima
da 0 a 300Flange con profilo 25 max distanza 2000
Da 300  a 800 Flange con profilo 25 max distanza 1500
Da 800 a 1000 Flange con profilo 25 max distanza 1500
Da 1000  a 2000 Flange con profilo 30 max distanza 1000
oltre 2000Flange con profilo 40 max distanza 1000
Le giunzioni longitudinali sono realizzate con il sistema Pittsburgh.
Le canalizzazioni sono rinforzate con croci di Sant’Andrea o con nervature a Z sui lati.
I ganci di serraggio delle flange sono applicati con un passo di 250 mm
Mentre tra le flange è interposta una striscia autoadesiva, con classe 1 di resistenza al fuoco.

SISTEMA DI GIUNZIONE TRA I VARI ELEMENTI

La giunzione tra i vari elementi avviene mediante flange realizzate con profilati in lamiera zincata e/o acciaio Inox sui quali vengono innestati angoli stampati La flangia viene assicurata alla parete della condotta mediante fissaggio meccanico ottenuto con puntatura elettrica

Aggraffatura pittsburg (giunzione tasca e piega)

Questo sistema è compatibile sia per le condotte rettilinee che per i pezzi speciali. È impiegabile per la costruzione di condotte con spessori delle lamiere fino a 12/10 mm. Anche in questo caso è possibile l’applicazione in officina di coibentazioni interne o esterne alle condotte.

Nervatura trasversale “z”

È il sistema di irrigidimento dei piani delle condotte oggi maggiormente utilizzato. Può essere realizzata anche sui pezzi speciali, creando così uniformità nel sistema di fabbricazione di tutti i componenti, con garanzie di affidabilità meccanica e risultato estetico non trascurabile nelle esecuzioni a vista delle reti aerauliche. È superflua nelle condotte di piccole dimensioni, ma indispensabile quando il lato maggiore supera i 400 mm.

Nervatura diagonale “Croce di S. Andrea”

È il sistema di rinforzo dei piani delle condotte che risulta ormai superato dalle nuove tecniche e attrezzature di cui dispongono i costruttori, anche perché la buona tecnica di esecuzione di tale sistema presupporrebbe la necessità di stabilire con precisione in fase di costruzione e di montaggio il tipo di pressione cui la condotta verrà assoggettata.

Rinforzi interni

È il sistema che si adotta nei casi in cui è richiesta una resistenza meccanica più elevata. Questo sistema di rinforzi può essere applicato anche in fase di montaggio in sito. In funzione della dimensione della condotta e della tipologia dell’impianto, sono normalmente applicati da un minimo di tre a un massimo di sei rinforzi. Il rinforzo può essere costituito da una barra metallica in acciaio trafilato e verniciato. Vengono applicati nelle posizioni della figura a lato e nelle quantità indicate nella tabella 17. In sintonia con i metodi di costruzione adottati dai produttori europei di condotte per l’applicazione dei rinforzi si sconsiglia l’uso di saldature, mentre è preferibile un fissaggio con viti e bulloni.
Numero rinforziDimensione lati Bassa PressioneDimensione lati Media PressioneDimensione lati Alta Pressione
TreDa 1600 a 2000Da 400 a 700Da 100 a 400
Quattro Da 700 a 1100Da 400 a 700
Sei Da 1100 a 2000DA 700 a 1000